Il massaggio Pindasweda è un trattamento ayurvedico di origini antichissime nato in India dagli Swami, un ordine induista che conosceva profondamente le erbe e le utilizzava a scopi terapeutici.

Il nome “Pindasweda” è un termine sanscrito composto da due parole:

Pinda, che significa tampone e Swenda, che significa sudorazione.

Il termine Pindasweda significa quindi “aiutare il corpo a sudare“.

In questa tecnica, si utilizzano sacchetti in fibra naturale contenenti erbe medicinali ma talvolta anche sabbia, argilla e sale ed oli essenziali immersi in olio caldo. Attraverso il tamponamento e lo sfregamento dei sacchettini sul corpo, vengono rilasciati i principi attivi delle erbe, unendo al contempo il potere benefico del calore dell’olio e i profondi effetti benefici e rilassanti dell’aromaterapia sprigionata dalle erbe aromatiche.

Il risultato sarà un massaggio dai profondi effetti rilassanti e benefici, capaci di calmare profondamente la nostra mente, rilassare il nostro corpo, disintossicare e stimolare la naturale autoguarigione delle nostre cellule.

Nella fase finale del massaggio, i sacchettini vengono collocati lungo la colonna vertebrale, i palmi della mano e le piante dei piedi per offrire una maggiore sensazione di relax, di benessere totale e di riequilibrio energetico.